“Babbìare” diventa italiano: Zingarelli 2016

Con il dialetto siciliano non si scherza, anzi, non si babbìa: la scelta del verbo non è usuale, perché babbìare è entrato di diritto tra parole annoverate dallo Zingarelli del 2016.

montalbano-zingarettiAd ispirare gli addetti ai lavori, il commissario Montalbano, famosissimo personaggio nato dalla penna di Andrea Camilleri. Il commissario, interpretato sul grande schermo da Luca Zingaretti (e da Michele Riondino nella versione ‘giovane’) , è diventato un vero e proprio simbolo della sicilianità, esportando i modi di dire del territorio ben oltre i confini dell’Isola.

Così, babbìare ha trovato uno spazio tutto suo sul dizionario. Per il 2016, sono oltre 144.000 le voci presenti sullo Zingarelli, con oltre 380.000 significati. Insomma, un bel risultato per un termine tutto siciliano!

Non stupiamoci, allora, se prossimamente sentiremo un veneto o un milanese scandire le parole “ma che fai, babbii?!”. E chissà che non sia l’inizio di una lunga e intensa escalation di termini siculi che entrano a far parte della lingua italiana.

Strano ma non troppo: chi può dire che tra gli oltre 9 mila sinonimi, 2 mila contrari e le tantissime parole dell’italiano fondamentale non troveremo ben presto parole come “mappina”, “sivo”, “manciari”, “camurria” o “anciova”?