I murales in 3D

Lo street artist portoghese Odeith realizza capolavori murali reinventando prospettive e profondità con la sua bomboletta.

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Certo, forse riproporre a caratteri cubitali il proprio nome in ogni singola opera del portfolio è un tantino eccessivo. Eppure non si può fare a meno di rimanere di stucco davanti ai murales di Odeith: perché non sono soltanto un’eccellente combinazione di grafica e colori in bomboletta, ma anche (se non soprattutto) un vero e proprio trattato di arte anamorfica. Street art anamorfica, per la precisione.

Nato a Damaia nel 1976, Odeith ha iniziato la sua attività di writer negli anni ’90, concentrandosi sin dagli esordi nello studio di ombre e prospettive. Da qui, la sua inconfondibile cifra stilistica, fatta di scritte fluttuanti e profondità completamente reinventate. Una sorta di trompe-l’œil in chiave metropolitana, si potrebbe quasi dire, che lo ha portato negli anni a collaborare con realtà del calibro di Samsung, Coca Cola e Benfica Football Club.

Assolutamente da vedere: http://www.odeith.com/anamorphic/