Il New York Stock Exchange (NYSE) crea un indice appositamente studiato per i Bitcoin con lo scopo di soddisfare la crescente domanda di clienti e operatori.
A partire dal 19 maggio “The Big Board” ha un indice in più, chiamato NYSE Bitcoin Index (NYXBT), che rappresenta il cambio tra dollaro americano e Bitcoin in base alle transazioni effettuate all’interno di un circuito di cambio del quale fanno parte operatori selezionati con riferimento a precisi standard di affidabilità e qualità. Tra questi spicca il più ampio servizio americano di cambio, il Coinbase Exchange, nel quale il NYSE stesso ha investito e che offre anche un servizio di Bitcoin-wallet con 2,8 milioni di clienti iscritti e 39mila esercizi che accettano pagamenti in moneta elettronica.
Il valore dell’indice viene aggiornato ogni giorno alle 16 (orario di Londra), ovvero alle 15 nell’Europa continentale. La supervisione delle regole e dei metodi di calcolo è affidata al NYSE Index Committee il quale vuole garantire alti standard di trasparenza per soddisfare le richieste di operatori e clienti “che vogliono seguire il valore in dollari del Bitcoin per avere la possibilità di contrattare o investire in questo assett emergente”, come dichiarato da Thomas Farley, presidente del NYSE Group.
La valutazione è prevista solo in rapporto alla moneta americana, non ci sono quindi legami diretti con le oscillazioni tra Euro e dollaro. Al di là dello stampo clientelare con cui Farley ha annunciato il nuovo indice, va tenuto conto del fatto che, complice il fallimento di Mt. Gox, il più grande operatore di scambio di Bitcoin, la moneta elettronica ha subito diversi scivoloni che l’hanno portata al cambio odierno di 234 dollari contro i 1.200 del 2013. Occorre quindi ridare una parvenza di tranquillità e sicurezza al mercato dell’e-money.
