Un giardino verticale nel cuore di Roma

Lo studio Mad di Pechino trasformerà una palazzina degli anni ’70 in un edificio con bosco verticale e mura curvilinee di vetro traslucido.

Ottenere i permessi ha richiesto quattro anni e portarlo a compimento ne richiederà altri tre. Eppure il primo progetto europeo del prestigioso studio Mad di Pechino (già autore di uno dei grattacieli più costosi della storia, lo Sheraton Huzhou hotel) si preannuncia come un vero e proprio evento. Tutto italiano, per giunta. Una palazzina degli anni ’70 nel cuore di Roma – in via Boncompagni, per la precisione – sarà trasformata in un nuovissimo complesso residenziale con tanto di bosco verticale e mura traslucide metalliche.

Il-progetto-di-MAD-a-Roma

L’edificio originale non sarà assolutamente demolito: lo studio Mad intende intervenire sostituendo la facciata esterna del palazzo e gran parte delle pareti interne con una serie di vetri traslucidi curvilinei. Ed arricchendo i balconi e gli spazi liberi tra le 145 unità abitative con alberi e arbusti. “La vita di oggi in una città-museo come Roma – scrive lo studio sul proprio sito ufficiale – si nasconde spesso dietro le facciate storiche dei palazzi. Attraverso il progetto di ricostruzione, questo edificio aperto sarà in grado di restituire vitalità al tradizionale circondario”.