Darwin Awards: morti stupide dell’anno 2014

Come ogni anno, i Darwin Awards premiano le persone che hanno aiutato a migliorare il pool genetico umano.

Come? Morendo in maniera improbabile (e gli incidenti che provocano la perdita della capacità di riprodursi) e quindi evitando che i loro geni potessero “diffondersi”! Una bella seleziona naturale.

Ecco i Darwin di quest’anno:

Doppio Darwin Award: sfida col treno.

(foto: John Lund/Blend Images/Corbis)

2 marzo 2014, Rotterdam, Olanda. Due uomini ubriachi sono in stazione insieme ad altri 300 tifosi, di ritorno dalla gara di campionato tra Feyenoord e Ajax. Probabilmente per effetto dell’alcol, trovano divertente sfidarsi ad una gara di coraggio: attendere alla minor distanza possibile dal treno l’arrivo dell’intercity delle 18.00. Il più coraggioso si stende tra i binari, mentre l’amico più coscienzioso decide di accovacciarsi sotto la banchina tenendo la testa il più vicino possibile a dove ritiene sarebbe passata la vettura. Purtroppo per loro, i calcoli di entrambi si dimostrano sbagliati, e i due muoiono investiti dal treno che passa di li a poco ad una velocità di circa 130 chilometri orari.

 

Doppio Darwin Award: sesso estremo sul balcone

(foto: Wavebreak Media LTD/Wavebreak Media Ltd./Corbis)

Nella Knights Tower, un alto palazzo di appartamenti sulle rive del Tamigi, ci sono molte terrazze che spesso vengono usate per organizzare party dagli inquilini.

In una calda notte di giugno durante una di queste feste una coppia decide di sfruttare la location per dedicarsi a un po’ di sano sesso estremo. Sotto gli occhi dei vicini, lui inizia a sollevarla in un bollente amplesso, appoggiandola sulla balaustra del balcone.

Il gioco erotico però si fa sempre più frenetico, e i due finiscono col precipitare nudi dal quinto piano del palazzo.

 

Alta tensione.

(foto: Alan Schein Photography/Corbis)

19 maggio 2014, Arizona. Aprendo un tunnel di servizio in un palazzo di Tucson, un gruppo di operai rinviene i resti mummificati di un uomo che impugna delle tronchesi. L’autopsia rivela che si tratta di un uomo deceduto da un paio di anni.

Probabilmente si era introdotto nel passaggio di nascosto per tagliare i fili dell’alta tensione durante un tentativo di rapina, o per uno scherzo finito male, di cui nessuno si è mai accorto.

 

La resurrezione

(foto: Stefano Bianchetti/Corbis)

17 settembre 2014, Pakistan. Erano ormai cinque anni che un sufi compiva miracoli nella regione di Mubarakabad, quando a settembre di quest’anno ha deciso di fare il passo decisivo: resuscitare un morto.

Ha quindi sparso la voce tra i suoi fedeli: serve un volontario giovane, sposato e con figli, così che abbia qualcosa che lo motivi a tornare dall’aldilà. L’idea viene annunciata di martedì, il giorno seguente un volontario si presenta dal sufi per essere ucciso e resuscitato, e giovedì il santone è dietro le sbarre per omicidio.

 

Il cock ring

foto 1 wired cockring

Maggio 2014, Inghilterra. I pompieri vengono chiamati al central London hospital per assistere i medici nella rimozione di un anello di metallo bloccato sul corpo di un paziente. L’uomo in questione ha utilizzato un cockring, che è rimasto incastrato alla base del pene, bloccando la circolazione in direzione dei genitali.

Per la vergogna ha aspettato due giorni prima di recarsi all’ospedale, e come ricordano i vigili del fuoco “i genitali si presentavano estremamente gonfi, e di un viola così scuro che sembravano quasi neri”. Armati di sega circolare, i pompieri si mettono a lavoro.

Normalmente, spiegano, si tratta di un lavoro di cinque minuti, ma il malcapitato ha scelto un cockring in titanio, talmente duro che la sega non può nulla, e i vigili del fuoco devono dichiararsi sconfitti. Avendo atteso troppo prima di recarsi in ospedale, ai medici non resta quindi che ricorrere alla castrazione.

 

Selfie con l’elefante

(foto: Spencer Robertson/Design Pics/Corbis)

24 aprile 2014, Kenya. Due uomini decidono di scattare dei selfie in compagnia di un elefante in una riserva naturale del Kenya.

Durante le riprese, i due toccano più volte la faccia del pachiderma, fino a che, imbestialito, l’animale non decide di calpestarli a morte e nasconderne i cadaveri con delle frasche.

 

 

Pericoli dei motori fai da te

(foto: Leo Mason/Leo Mason/Corbis)

18 febbraio 2014. Regno Unito. Scott McKimmie, 39enne di Corby, è appena uscito dal pub locale e si appresta ad accendere la sua automobile. Essendo un appassionato di ingegneria, ha modificato però pesantemente la vettura, tanto che per metterla in moto deve collegare due cavi elettrici aprendo il cofano, mentre la macchina è accesa e in folle.

Quella sera, però, McKimmie ha dimenticato di mettere il freno a mano e, quando l’uomo unisce i due cavi la macchina, il cui motore modificato lavora a moltissimi giri anche in folle, questa parte di colpo, investendolo e provocandogli 36 differenti ferite che risultano mortali.

 

Non date da mangiare alle tigri

(foto: JOE KLAMAR/AFP/Getty Images)

23 settembre 2014, India. Dopo due tentativi infruttuosi, un diciannovenne indiano riesce finalmente a scavalcare il recinto di una gabbia dello zoo di Delhi, per incontrare da vicino una tigre bianca.

L’animale non gradisce, e si avventa sul malcapitato, uccidendolo e trascinandolo in giro per la gabbia per due ore prima che il personale del parco riesca a calmarla e recuperare la salma.

Per fortuna le autorità locali hanno riconosciuto che la tigre non ha fatto altro che agire da tigre, e l’animale non ha ricevuto alcun tipo di punizione.

 

Attenti alla cacca di maiale

(foto: Radius Images/Corbis)

17 luglio 2014, Polonia. Nella cittadina di Karczówka, 160 anime, un operaio sviene durante la pulizia di una cisterna piena di escrementi di maiale, a causa dei fumi tossici sprigionati dai rifiuti.

Per cercare di salvarlo, altre sette persone si gettano nella cisterna, soccombendo una dopo l’altra alla puzza, e soffocando a loro volta. All’arrivo dei soccorsi solamente uno degli uomini è ancora in vita, gli altri sette sono morti, riducendo del 5% in un sol colpo la popolazione della piccola cittadina polacca.

 

Giochi pericolosi

(foto: Kurt Stier/Corbis)

25 maggio 2014, Georgia. Chance Werner, diciottene appena diplomato, decide di trascorrere la domenica pomeriggio insieme ai suoi amici presso il lago Allatoona. Durante la giornata, i ragazzi si dedicano ad un gioco estremamente popolare nella zona: lanciarsi dal molo a bordo di un carrello della spesa.

Chance, però, vuole sperimentare una variante del gioco e decide di buttarsi in acqua legato al carrello. Verrà ripescato ore dopo sul fondo del lago, profondo circa nove metri, ancora legato al carrello. La giuria spiega di aver incluso questa tragica vicenda a scopo educativo.

 

Bodyboarding estremo

(foto: Norbert Wu/Science Faction/Corbis)

24 gennaio 2014, California. Zenk, americano di Mountain View, arriva sulla spieggia di Santa Cruz per godersi una giornata di mare.

Armato di Bodyboard decide di affrontare le onde, ma sceglie una zona della baia normalmente disertata dai surfisti, a causa della vicinanza con le rocce frastagliate della scogliera.

Allertati dai bagnanti, i bagnini provano a dissuaderlo, ma Zenk li allontana con un cenno e continua a nuotare sulla sua tavola. Questo fino a che le forti onde del pacifico non decidono di sbatterlo sulla scogliera, uccidendolo.

 

Sparatoria nella piantagione

(foto: Martin Moxter/imageBROKER/Corbis)

27 giugno 2014, Costa Rica. Villegas, costaricano di 30 anni, è in procinto di introdursi nel bar di una piantagione di banane insieme ad altri due complici per commettere una rapina, quando il guardiano dello stabile, allertato da una serie di rumori sospetti provenienti dal tetto, spara un colpo di avvertimento.

I ladri decidono di rispondere al fuoco e si scatena una sparatoria. Quando i malviventi decidono finalmente di arrendersi, il corpo di Villegas viene ritrovato al suolo a diversi metri di distanza, ucciso dallo scoppio della sua stessa pistola fatta in casa.