Apr 27 2016
Roma Capitale: ancora debiti Olimpiadi 1960 e si vogliono fare quelle del 2024!
Roma Capitale.
Chi l’avrebbe mai detto? Si devono ancora pagare i debiti delle Olimpiadi del 1960! Eppure, si vogliono fare quelle del 2024! La scoperta sorprendente l’ha tirata fuori il commissario straordinario per il piano di rientro del debito di Roma Capitale, Silvia Scozzese, durante un’audizione alla commissione Bilancio alla Camera dei Deputati. Si tratta di espropri di terreni ancora non pagati e relative vicende giudiziarie.
Dalla relazione emerge che il debito complessivo del Comune è di 12 miliardi e ci vorranno ancora 19 anni per azzerarlo; si arriverà al 2035. Per questo, i romani continueranno ad avere la più alta addizionale Irpef d’Italia e, per non lasciarli soli, anche gli italiani seguiteranno a versare il loro contributo per risanare le casse capitoline. Insomma, i contribuenti romani e italiani hanno pagato, pagano e pagheranno la dissennata gestione della Capitale d’Italia.
Ci aggiungiamo che per il 43% delle posizioni, presenti nel sistema informatico del Comune, non è stato individuato direttamente il soggetto creditore, cioe’ non si sa a chi dare i soldi.
Per convincere Governo, Regione e Comune a ritirare la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024, non basta il disastro delle casse comunali, lo spreco dei Mondiali di Nuoto del 2009, lo sperpero dei Mondiali di Calcio del 1990, lo stato di degrado della Capitale d’Italia?
Cosa altro si vuole di più?
Apr 9 2017
In Italia Uber verrà bloccato tra 10 giorni
Il Sole 24 Ore riporta la notizia che, per motivi di Concorrenza sleale, tra 10 giorni Uber diventa fuorilegge.
Uber è un’azienda che fornisce un servizio di trasporto automobilistico privato attraverso un’applicazione mobile che mette in collegamento diretto passeggeri e autisti. In Italia, ma non solo, è cresciuta esponenzialmente e proprio l’Italia sta infliggendole un durissimo colpo.
Il Tribunale Civile di Roma ha inibito l’uso di tutte le app della multinazionale: Uber Black, ossia le berline nere con autista attive a Milano e nella Capitale, e le analoghe app Uber-Lux, Uber-Suv, Uber-X, Uber-XL, UberSelect, Uber-Van. Per il momento resterà disponibile solo Uber Eats, che opera in un ambito diverso (la consegna di cibi).
L’ordinanza impone ad Uber 10 giorni di tempo per adeguarsi alla decisione, con una sanzione di 10.000€ al giorno qualora continuerà ad operare sul territorio italiano.
Tutto è cominciato con varie manifestazioni da parte di migliaia di tassisti e Ncc che scesero in piazza da Roma a Milano in una serie di scioperi selvaggi contro il governo. Ma ieri il Tribunale civile di Roma ha accolto il ricorso.
Tra 10 giorni quindi non sarà più possibile utilizzare le app per prenotare il servizio.
Uber certamente presenterà ricorso…
By Arianna Microchip • News • 0 • Tags: app, italia, ncc, taxi, tribunale, uber