Lug 9 2015
Arrivano le packstation, spedisci e ritiri i pacchi direttamente in metropolitana
La metro di Roma sarà la prima in Europa a dotarsi di packstation, dispositivo automatico per l’invio e la ricezione pacchi con la DHL. Grazie all’accordo siglato tra Atac e DHL, leader mondiale nel trasporto espresso internazionale, per i prossimi tre anni i pacchi si potranno spedire e ritirare nella stazioni della metropolitana.
Le prime packstation saranno installate nelle stazioni Termini, Cipro, Piramide e Conca d’Oro. Le spedizioni, in arrivo o in partenza, si potranno effettuare negli orari in cui le stazioni sono aperte.
Le packstation (sistemi completamente automatizzati) permettono agli utenti di ritirare e consegnare le proprie spedizioni, in luoghi diversi dal proprio indirizzo di residenza o di lavoro. Per garantire la sicurezza delle operazioni, Atac ha lavorato in collegamento con le Forze dell’Ordine tramite il proprio servizio di Security.
Le packstation sono collegate alla rete DHL tramite un software che garantisce le comunicazioni relative allo stato della spedizione. Per utilizzare il nuovo dispositivo è necessario un codice di accesso riservato, con il quale il cliente potrà recarsi presso le packstation e ritirare la spedizione. Per inviare è sufficiente una regolare lettera di vettura DHL.
L’iniziativa rientra nelle diverse attività che Atac ha avviato negli ultimi mesi per valorizzare le proprie infrastrutture (in particolare le stazioni della metropolitana), per innalzare il livello di decoro e per trasformarle in hub di servizi per la cittadinanza.
Apr 27 2016
Roma Capitale: ancora debiti Olimpiadi 1960 e si vogliono fare quelle del 2024!
Roma Capitale.
Chi l’avrebbe mai detto? Si devono ancora pagare i debiti delle Olimpiadi del 1960! Eppure, si vogliono fare quelle del 2024! La scoperta sorprendente l’ha tirata fuori il commissario straordinario per il piano di rientro del debito di Roma Capitale, Silvia Scozzese, durante un’audizione alla commissione Bilancio alla Camera dei Deputati. Si tratta di espropri di terreni ancora non pagati e relative vicende giudiziarie.
Dalla relazione emerge che il debito complessivo del Comune è di 12 miliardi e ci vorranno ancora 19 anni per azzerarlo; si arriverà al 2035. Per questo, i romani continueranno ad avere la più alta addizionale Irpef d’Italia e, per non lasciarli soli, anche gli italiani seguiteranno a versare il loro contributo per risanare le casse capitoline. Insomma, i contribuenti romani e italiani hanno pagato, pagano e pagheranno la dissennata gestione della Capitale d’Italia.
Ci aggiungiamo che per il 43% delle posizioni, presenti nel sistema informatico del Comune, non è stato individuato direttamente il soggetto creditore, cioe’ non si sa a chi dare i soldi.
Per convincere Governo, Regione e Comune a ritirare la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024, non basta il disastro delle casse comunali, lo spreco dei Mondiali di Nuoto del 2009, lo sperpero dei Mondiali di Calcio del 1990, lo stato di degrado della Capitale d’Italia?
Cosa altro si vuole di più?
By Arianna Microchip • News • 0 • Tags: debiti, Irpef, italia, Olimpiadi, roma